La liposuzione

L'intervento di rimodellamento corporeo che ti aiuta a sentirti bene e più in forma

Prof. Mario Dini liposuzione

Prof. Mario Dini - La Liposuzione

COS'E' LA LIPOSUZIONE?

La liposuzione è un intervento di chirurgia estetica relativamente semplice che permette di rimodellare e ridare forma ad alcuni distretti corporei che presentano accumuli di grasso indesiderati.

Non tutti sanno che il grasso è geneticamente predeterminato, cioè fin dalla nascita il nostro corpo ha stabilito quante cellule di tessuto adiposo saranno presenti nel seno, nell’addome, nelle cosce, nei fianchi e nelle caviglie. Queste cellule, nel tempo, non varieranno nel numero, ma aumenteranno o diminuiranno soltanto nel volume, a seconda di quante calorie assumiamo mediante la dieta alimentare.

Queste nozioni sono molto importanti per capire che una volta che un intervento di liposuzione sia stato ben eseguito, cioè una volta che le cellule di grasso in eccesso siano state rimosse chirurgicamente, gli accumuli di grasso in eccesso non si riformeranno e il risultato complessivamente ottenuto non varierà nel tempo.

Il Prof. Dini ricorda, però, che un successivo e considerevole aumento di peso potrebbe determinare un nuovo accumulo di grasso nelle aree trattate, dovuto all’espansione delle cellule adipose rimaste, ma tale accumulo sarebbe comunque inferiore a quello che si verificherebbe nelle altre zone del corpo non interessate dalla precedente liposuzione.

La liposuzione è il primo intervento di chirurgia estetica in termini di richiesta, e viene eseguito dai chirurghi plastici fin dagli anni ‘70. Oggi forse è più corretto parlare di “liposcultura” piuttosto che di liposuzione, in quanto, a differenza di qualche anno fa, il chirurgo estetico, invece di utilizzare degli strumenti di grandi dimensioni, utilizza delle piccole cannule che consentono di “scolpire” in maniera molto precisa l’area corporea da trattare.

Secondo il Professor Dini, la tecnica più raffinata della “liposcultura” permette di correggere le singole imperfezioni rimodellando il profilo del corpo in maniera più naturale e armoniosa.

La liposuzione e la liposcultura si associano spesso anche alla tecnica del lipofilling.

Il lipofilling non è altro che il riposizionamento e la reiniezione di grasso, rimosso durante la liposcultura, in alcune aree del corpo che possono essere mancanti di volume o che si sono svuotate nel tempo. La tecnica del lipofilling serve soprattutto per migliorare il volume del viso, degli zigomi, delle guance e del mento (si parla quindi di lipofilling del viso), o del seno (lipofilling del seno associato o meno a una mastoplastica additiva o ad una mastopessi); per migliorare alcuni difetti dell’addome in caso di pregressa addominoplastica o per ridare forma e volume ai glutei (gluteoplastica). Questa tecnica chirurgica permette di utilizzare il grasso come un vero e proprio filler naturale al posto dei filler di laboratorio come l’acido ialuronico.

Il Prof. Dini utilizza frequentemente la tecnica del lipofilling in quanto il grasso reimpiantato non dà adito a rigetto e, a differenza dei fillers di laboratorio, viene riassorbito solo parzialmente.

La liposuzione e la liposcultura vengono eseguiti spesso in associazione anche ad altri interventi di chirurgia plastica estetica come gli interventi al seno (mastoplastica additiva, mastopessi, mastoplastica riduttiva e ginecomastia), l’addominoplastica e il rimodellamento corporeo negli obesi o negli esiti di obesità patologica, gli interventi di rimodellemento degli arti come il lifting delle braccia e delle cosce, e gli interventi di chirurgia estetica del volto (soprattutto lifting del volto).

LA VISITA PREOPERATORIA

Quando viene presso il mio studio un paziente che desidera eseguire una liposuzione o una liposcultura è molto importante fare insieme un’attenta analisi dei difetti che desidera correggere e procedere ad una corretta anamnesi per verificare il suo stato di salute e la possibilità di effettuare l’intervento in assoluta sicurezza.

Durante la prima visita spiegherò al paziente le possibilità di miglioramento estetico e funzionale delle zone del corpo che desidera trattare, coadiuvato da un simulatore informatico su pc; spiegherò inoltre la preparazione all’intervento chirurgico anche dal punto di vista anestesiologico, lo svolgimento dello stesso e la sua durata; gli parlerò infine del decorso post operatorio e delle possibili complicanze.

L’intervento di liposuzione e di liposcultura non devono essere utilizzati per dimagrire, ma per rimodellare e scolpire aree anatomiche che presentano difetti estetici moderati e ben localizzati.

Il Prof. Mario Dini consiglia la liposuzione per eliminare il sottomento o i cuscinetti di grasso presenti nelle cosce e nelle ginocchia o le cosiddette “maniglie dell’amore”, ma non per ovviare ad accumuli di grasso troppo estesi e generalizzati.

Di conseguenza, il paziente che viene da me per sottoporsi ad un rimodellamento corporeo di chirurgia estetica deve essere nella migliore forma possibile, possibilmente dopo aver fatto un dieta alimentare e una certa attività sportiva, e deve essere consapevole dei miglioramenti che è concretamente possibile ottenere.

L’intervento chirurgico di liposcultura non deve essere considerato una scorciatoia per ottenere dei risultati che il paziente può conseguire con le sue semplici forze, ma solo una ulteriore possibilità di ottenere grandi miglioramenti che non riuscirebbe a raggiungere in altro modo.

L’ANESTESIA

La liposuzione e la liposcultura sono interventi chirurgici molto variabili da un punto di vista anestesiologico, poiché il tipo di intervento a cui il paziente viene sottoposto può avere una diversa durata a seconda dell’area da trattare.

Il Prof. Dini cerca di praticare l’anestesia più leggera e meno impegnativa per il paziente, compatibilmente con il tipo di intervento, le indicazioni dell’anestesista e i desideri del paziente.

Questi interventi possono essere molto rapidi e relativamente impegnativi se interessano piccoli accumuli di tessuto adiposo e piccole aree corporee come l’interno ginocchio, l’interno cosce o il mento. In questo caso l’intervento potrà avere una durata dai 15 ai 30 minuti e l’anestesia consisterà semplicemente in una iniezione di anestetico locale, a volte con un po’ di sedazione.

Se l’area da trattare è più estesa (come nel caso della parte inferiore del corpo), allora l’anestesia che viene generalmente praticata è quella spinale. Quest’anestesia permette al paziente di affrontare l’intervento chirurgico e trascorrere il post-operatorio in maniera completamente indolore, ma allo stesso tempo di essere perfettamente cosciente e vigile anche in sala operatoria e dialogare con il chirurgo durante tutta la seduta operatoria.

Se l’intervento di liposuzione e di liposcultura interessano molte aree del corpo contemporaneamente, o se hanno una durata superiore alle due ore e riguardano porzioni anatomiche come il seno (mastoplastica riduttiva e ginecomastia), il dorso o gli arti superiori (liposcultura degli arti o lifting delle braccia), allora è preferibile ricorrere all’ anestesia generale.

Anche per questo tipo di anestesia, il Prof. Dini preferisce utilizzare una comoda maschera laringea anziché intubare il paziente.

Prima dell’intervento chirurgico l’anestesista valuterà le analisi preoperatorie da me prescritte, parlerà e visiterà attentamente il paziente in modo da escludere qualsiasi patologia in atto e garantire un facile e rapido recupero post-operatorio.

L’INTERVENTO CHIRURGICO

L’intervento chirurgico di liposuzione e di liposcultura permette di rimuovere un quantitativo di tessuto adiposo variabile da pochi centilitri ad un massimo di circa 3 litri, tramite delle cannule di diametro variabile da 0,8 mm a 4 mm, connesse ad un aspiratore.

Come ricorda il Prof. Dini, le incisioni attraverso cui vengono inserite le cannule lasciano cicatrici millimetriche non visibili ad occhio nudo.

L’intervento chirurgico e l’immediato periodo post operatorio sono indolori, a parte una leggera sensazione di indolenzimento simile a quella di una banale caduta.

Durante l’intervento inietto nell’area da trattare una soluzione composta da acqua sterile, anestetico locale e sostanze vasocostrittrici, in modo da ottimizzare al massimo il recupero post operatorio.

La durata dell’intervento può variare da un minimo di 15-30 minuti a un massimo di 3-4 ore, nei casi più estesi.

Questo tipo di intervento può essere associato ad altre metodiche come la mastoplastica additiva, la rinoplastica, il lifting del viso, l’addominoplastica e altri interventi di chirurgia estetica.

Spesso il tessuto adiposo che viene aspirato con la liposuzione e la liposcultura può essere immediatamente riutilizzato, mediante la tecnica del lipofilling, per riempire altre aree del corpo che possono averne necessità, come il seno (lipofilling seno), il volto (lipofilling volto) oppure il corpo (lipofilling corpo).

Il Professor Dini associa spesso la tecnica del lipofilling per eliminare gli accumuli di grasso e contemporaneamente ridare volume ad altre aree del corpo, utilizzando lo stesso grasso e impegnando il paziente in un’unica seduta operatoria.

L’intervento chirurgico deve essere sempre eseguito in una sala operatoria ben attrezzata e che rispetti tutti i canoni di sicurezza e di sterilità, anche per gli interventi di più piccole dimensioni. Il paziente deve diffidare di quei chirurghi che propongono questo tipo di intervento in ambulatori che non rispettino tutti questi requisiti.

POST OPERATORIO

La liposuzione e la liposcultura sono degli interventi chirurgici molto rapidi nel recupero post operatorio e relativamente poco dolorosi.

L’intervento viene eseguito normalmente con un ricovero ambulatoriale e a volte in day hospital. Solo nei casi più estesi e complessi, soprattutto se alla liposuzione e alla liposcultura si associano altri interventi di chirurgia estetica, può essere necessario per il paziente trascorrere una o due notti di ricovero in clinica.

Dopo l’intervento al paziente verrà fatta indossare una guaina elastica compressiva della zona operata che non dovrà essere rimossa per i primi giorni del post-operatorio. Dopo circa 4-5 giorni il paziente potrà togliere la guaina, eseguire una doccia quotidiana non troppo calda, e indossare nuovamente la guaina giorno e notte per circa 3-4 settimane.

Quando la liposuzione interessa gli arti inferiori, il Prof. Dini farà indossare delle calze compressive acquistabili presso la clinica o nei negozi di articoli sanitari.

Dopo 2-3 giorni dall’intervento chirurgico, per i casi più semplici, e dopo circa 7 giorni, nei casi più complessi, il paziente può tornare al lavoro e ad eseguire la maggior parte delle attività di vita quotidiana. L’attività sportiva potrà essere ripresa dopo 2-4 settimane.

Il paziente dovrà eseguire per alcuni giorni una terapia a base di blandi antidolorifici e antibiotici.

Saranno presenti lividi ed ecchimosi nelle aree operate che perdureranno per circa 3 settimane.

Il paziente non deve assolutamente esporre al sole le zone trattate per i successivi 3 mesi poiché si potrebbero verificare delle macchie (iperpigmentazioni) a causa di presenza nella pelle di sostanze di degradazione della emosiderina presente nel sangue.

Per evitare il rischio di ipermigmentazione dell’area trattata, il Prof. Dini consiglia di effettuare questo tipo di interventi lontano dal periodo estivo.

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